In uno scenario di crisi economica come quella che stiamo vivendo, richiedere dei prestiti può rappresentare un problema, soprattutto quando l'istituto che eroga tali finanziamenti necessita di garanzie che non tutti riescono ad offrire. Ecco che, per far fronte a problematiche di questo genere l'Inps, conosciuta anche come ex Inpdap, offre finanziamenti a tassi agevolati rivolti a tutti gli iscritti, pensionati e anche alle relative famiglie. I prestiti inpdap sono stati pensati proprio per andare ad agevolare i cittadini italiani che hanno urgente bisogno di affrontare spese di diversa natura. L'ente previdenziale in questione eroga direttamente i fondi oppure si serve di convenzioni con banche: ne è un esempio la convenzione con la banca BNL. Questo accordo non solo mette a disposizione delle particolari agevolazioni per iscritti, pensionati e familiari Inps, ma ha creato delle condizioni vantaggiose che prevedono l'erogazione di somme fino a 100.000 euro dilazionate in 120 mesi. Nello specifico sono due i pacchetti pensati per rispondere alle diverse esigenze del consumatore:
- Prestito BNL Large Inpdap che è un finanziamento di 100.000 euro dilazionate in 60 rate
- Prestito BNL XXL Inpdap che prevede lo stesso importo però rateizzabile fino a 120 mesi; ovviamente una soluzione più comoda e a lunga durata.
L'istituto nazionale della previdenza sociale oltre quindi a offrire tali convenzioni si serve di un proprio fondo chiamato "Gestione unitaria autonoma delle prestazioni creditizie e sociali" ed è composto dalle trattenute prelevate dal reddito degli iscritti all'Inps ma anche dai vari contributi che vengono versati nel fondo da parte degli iscritti o da altri istituti previdenziali.
Il piccolo prestito è una formula che spesso viene richiesta da molti utenti; l'erogazione di queste somme di denaro non precludono in alcun modo la finalità d'impiego, infatti potrà essere sfruttata per diverse destinazioni.
Tutti coloro che vorranno godere di tali benefici, che sono di gran lunga più convenienti di altre forme di finanziamento, dovranno richiederli compilando un apposito modulo: questo modulo dovrà essere sottoscritto in tre copie e successivamente presentarla all'ufficio Inps di competenza. Naturalmente tutta la documentazione necessaria per richiedere prestiti inpdap è possibile scaricarla dal portale web. Una delle caratteristiche più innovative di questo Ente è proprio la quasi totale digitalizzazione dei servizi; oggi infatti sarà possibile effettuare molte operazioni, tranquillamente da casa evitando così code e perdite di tempo.
Una novità nel campo dei prestiti Inpdap è data sicuramente dal prestito pensionistico. E' un comoda formula che consente al soggetto lavoratore, che sta per raggiungere la soglia minima dell'età pensionabile, di decidere se andare in pensione prendendo un anticipo che si tratta di un importo minimo. Si parla quindi di un prestito che l'Inps eroga al richiedente e che potrà restituire scalando ogni mese una quota. Una volta raggiunta l'età pensionabile, l'Ente verserà la pensione trattenendo quell'importo che servirà a saldare il piccolo prestito richiesto in precedenza. Questa trattenuta non è fissa ma varia in base all'aspettativa di vita. Solitamente si tratta di un 10-15% sull'importo finale.
Tutti gli iscritti quindi potranno godere di queste prestazioni creditizie, sia quelle dirette, quindi stipulate direttamente dall'ente, sia come accennavamo all'inizio convenzionate con altri istituti finanziari. Inoltre grazie alle nuove formule indirizzate ai neo pensionati, sarà possibile richiederli utilizzando la formula suddetta.
Ricapitolando, i tre pacchetti indirizzati a tutti gli iscritti all'Inps ex gestione Inpdap sono:
Piccolo prestito che come suggerisce il nome, sono piccole somme di denaro destinate a un uso quotidiano e a breve termine;
Prestiti pluriennali diretti sono ideali per affrontare spese più ingenti e possono essere rimborsati con rate costanti;
infine abbiamo i Prestiti pluriennali garantiti che possono essere dilazionati in più anni agevolando di molto il richiedente.