Trovarsi ad affrontare una spesa imprevista, la necessità di cambiare la vecchia automobile o un elettrodomestico, una visita odontoiatrica non programmata, sono imprevisti che possono sempre realizzarsi ma che molto spesso provocano preoccupazione perché non inserite in un bilancio familiare dove tutto è calcolato nei minimi particolari. Per affrontare nel miglior modo possibile questa nuova emergenza è possibile richiedere un prestito rapido. Agli istituti bancari e alle finanziarie tradizionali si sono da qualche anno affiancate molte compagnie che operano on line. Queste ultime compagnie sono molto spesso in grado di offrire condizioni migliori perché hanno in realtà costi di gestione molto più bassi: nessun canone di locazione per i locali, nessuna spesa sui consumi, un minor numero di personale. Questi fattori di risparmio per le compagnie che operano on line si trasformano molto spesso in offerte molto competitive per i contraenti. Questi vantaggi uniti alla possibilità di poter effettuare l'operazione in tempi rapidissimi sfruttando la comodità e la velocità offerte da internet, le fanno molto spesso preferire agli istituti tradizionali.
Sono molte le Compagnie che operano nel settore dei prestiti e che promettono erogazioni di denaro anche nell'arco di sole ventiquattro ore. Molto spesso risulta difficile orientarsi e scegliere il prestito rapido che veramente offre le migliori condizioni. Innanzitutto è importante confrontare più preventivi di Compagnie diverse. Anche se si ha urgente necessità di ottenere il denaro vi sono siti on line che permettono questa operazione di confronto in pochi minuti. Una volta individuata la compagnia che più corrisponde alle nostre esigenze è indispensabile leggere attentamente le condizioni contrattuali riportate nel Foglio Informativo, valutando bene tutti gli oneri che il finanziamento comporta. Talvolta vengono proposti prestiti veloci a tasso zero che però nascondono altre insidie. Infatti tasso zero significa che il Tasso Annuo Nominale (TAN) è pari a zero, ma a concorrere alla determinazione dell'importo della futura rata contribuisce anche il Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) nel quale rientrano moltissime voci. Alcune compagnie potrebbero infatti richiedere una polizza sulla vita, invalidità permanente o perdita del lavoro del contraente per garantirsi comunque il rimborso e questa voce potrebbe far lievitare l'importo da restituire. Altre Compagnie prevedono l'apertura di un conto corrente bancario, prevedendo il rimborso del prestito solo ed esclusivamente tramite RID. Molto importante quindi valutare tutte queste possibili richieste per essere sicuri di effettuare veramente la scelta migliore.
Anche se vi sono moltissime Compagnie che offrono prestiti la documentazione che ogni istituto prima di approvare l'erogazione del finanziamento richiederà al contraente è standard. Per cominciare occorrerà trasmettere copia del proprio documento di riconoscimento in corso di validità e del proprio codice fiscale. La documentazione reddituale richiesta varia a seconda che si tratti di lavoratore dipendente, autonomo o pensionato. Se si tratta di lavoratore dipendente o pensionato occorrerà produrre la copia delle ultime due buste paga o degli ultimi due cedolini di pensione e copia del CUD, se invece a richiedere il prestito rapido è un lavoratore autonomo gli verrà richiesta copia dell'ultima dichiarazione dei redditi. A tutte le tipologie di lavoratori verrà poi richiesta una dichiarazione in cui si attesti l'esistenza di eventuali altri finanziamenti in corso ed il loro ammontare. Una volta inviata tutta la documentazione la pratica viene sottoposta all'autorizzazione dell'istituto che assicura tempi brevissimi di esame della pratica e, in caso di esito positivo, l'erogazione del prestito rapido entro un massimo di quarantotto ore.